Epub. Bello, ma cos'è?

logo epubDa un punto di vista tecnico, .epub è l’estensione attribuita a file in formato XML che permettono di realizzare libri elettronici e pubblicazioni i cui contenuti siano in grado di adattarsi alle diverse risoluzioni schermo delle periferiche (il reflow) senza perdita di informazioni.

Il formato .epub è il risultato dell’unione di tre standard prodotti da IDPF: Open Publication Structure (OPS), Open Packaging Format (OPF) e Open Container Format (OCF).

L’obiettivo è permettere agli editori di produrre e fornire alla catena di distribuzione un singolo file elettronico e offrire ai lettori una completa interoperabilità fra software e hardware per creare e leggere libri digitali e altre pubblicazioni non criptate e linearizzabili.

Non si tratta di un nuovo formato nato per esigenze di mercato, viene utilizzato con profitto da anni e osservare i grafici delle statistiche di diffusione dal 2002 al 2009 fa impressione, tanto che uno dei diagrammi è intitolato “2010 Sales Literally “OFF THE CHART” vs. Previous Quarters” (certo Sony e Adobe hanno aiutato…).

Per creare contenuti in questo formato sono disponibili molti strumenti, soluzioni commerciali e free, e con le dovute attenzioni i risultati sono realmente interoperabili ed efficaci.

Il problema è: i contenuti devono essere linearizzabili e questo comporta un approccio completamente diverso da quello tradizionale dell’editoria cartacea alla grafica ed al layout. Quanti riusciranno a capirlo? Inoltre, i file devono essere validati (per esempio, con Epub Check) oppure può essere che funzionino in un reader ma non in un altro.

Tanti anni fa, Jeffrey Zeldman iniziava la sua carriera con un libro che secondo me molti grafici “della carta” dovrebbero iniziare a leggere anche se non si occupano di Web. La versione italiana, a suo tempo edita dalla scomparsa Hops, si intitolava “Dalla carta al Web”, storpiando un po’ il titolo originale, “Taking your talent to the Web”.

Ecco, io inizierei a studiare da qui. Siamo nel 2001 per il Web, ma all’anno zero per l’editoria italiana (a parte alcune eccezioni, ovviamente).

Il libro originale è gratuitamente scaricabile in PDF dal sito di Zeldman.